Data: 22/07/13 - 26/07/13
Luoghi visitati: Dublino + Belfast
Pernottamento: Holyhead Hostel
Tempo: Sole/Nuvoloso ma caldo. E' piovuto solo un pomeriggio/sera.
Io e una delle mie compagne di viaggio, nonché mia collega organizzatrice, avevamo deciso di andare in Irlanda come viaggio di maturità e abbiamo prenotato volo e hotel (o meglio, ostello) i primi di Aprile.
Il volo Roma -> Dublino è costato sui 200 euro, però noi abbiamo prenotato tre mesi prima della partenza, mentre nelle intenzioni originarie dovevamo prenotare a Gennaio; l'ostello invece è venuto 40 euro a testa (eravamo in quattro) e nonostante l'impatto sia stato turbolento, alla fine siamo state benissimo.
L'ostello infatti era in una via parallela a O'Connell Street, cioè la via principale di Dublino Nord Liffey, però per raggiungere la via bisognava trovare una stradina un po' più affollata delle altre per evitare incontri con irlandesi ubriachi (che si trovano in giro già dalle 17.00) per arrivare giusto all'angolo in cui si trova la statua del nostro caro amico Joyce con cui abbiamo scattato alcune foto notturne.
Essendo un ostello il bagno e la doccia erano in comune, ma c'era il lavandino in camera era più semplice lavarci (la scena più comica: il lavaggio dei piedi).
Inoltre l'ostello si trova di fronte ad un tipico pub da cui proveniva ogni sera splendida musica dal vivo, ed è lì che siamo andati a cenare l'ultima sera, assistendo a bellissimi balletti!
Siamo stati anche un giorno a Belfast, una città molto carina ma il centro era anche molto piccolo, infatti dopo poche ore non sapevamo che altro fare. Siamo arrivate anche nella zona di periferia dove si trovava il murales della pace tra la Belfast cattolica e quella protestante, ma sarà stato il tempo un po' grigio ad incidere sull'atmosfera, mi sembrava di stare in un ghetto malfamato di NYC.
Abbiamo visitato diversi musei, la maggior parte dei quali mi ha deluso, come il Wax Museum; Trinity College stupendo, anche se abbiamo visitato solo l'esterno perché andavamo al risparmio, ma la cosa che più mi ha colpito è stato il parco St Stephen's Green, vicino Grafton Street, cioè una delle zone centrali piena di negozi vari.
Insomma, tirando le somme, Dublino è una bellissima città, piena di movimento, soprattutto (e ovviamente, aggiungerei) Temple Bar, la zona del centro piena di pub e ristoranti fino a notte tarda e musica dal vivo; sicuramente adatta a vacanze studio, a persone in cerca di negozi in cui spendere e spendere (un must: Penneys e Carrol's) però... però... per chi sogna l'Irlanda dalle vaste vallate verdi che cantano i MCR bisogna puntare ad altri luoghi come Galway e poi magari scegliere Dublino solo come "seconda volta" in Irlanda. Io il prato verde l'ho visto solo nel pullman dall'aeroporto al centro.
PRO
- Pullman "Aircoach": comodissimi, con wifi gratuito a bordo, tante fermate in centro ogni mezz'ora del giorno e della notte, economici (12 euro A/R per l'aeroporto).
- La LUAS, il tram, 2 E. a persona per portarti in qualunque zona di Dublino; noi l'abbiamo presa al ritorno dalla Guinnes Store House (per l'andata, essendo ancora un po' cariche di energia, abbiamo deciso di fare tutto il lungo fiume).
- TESCO market, aperto 24H/24H, comodo per comprare i mini pancake e il caffé per la colazione alla metà di un qualunque Starbucks.
- Eddie Rocket's, un bellissimo ristorante anni 50, decorato alla perfezione ma un po' caro. Diciamo 2-3 euro in più rispetto ad un Mc o ad un Burger King.
- Luca, il direttore (?) del nostro ostello, sempre gentile e pronto ad aiutarci per qualunque cosa.
- Dubliners che ci davano indicazione su dove andare senza nemmeno dover chiedere.
- I parchi, dove potersi tranquillamente sedere, sdraiare, mangiare, rilassare.
CONTRO
- Dubliners ubriachi/senzatetto che danno fastidio (uno di loro ci ha anche lanciato una maledizione).
- "Volontari" di non so cosa che, vedendo tre ragazze in difficoltà con l'ubriaco/senzatetto sopracitato, non sono intervenuti.
- Starbucks anche nella stessa strada a 200 metri di distanza (diciamo che odio questa catena, eh) mentre i supermercati erano pochi.
- Acqua costosissima (ormai ci siamo abituati, all'estero è così, infatti ci siamo un po' disidratate in quei giorni).
- Ryanair; beh, vedete, il mio bagaglio a mano ha una tasca esterna che, pur essendo VUOTA (e lo era, ve lo assicuro) resta comunque gonfia come se fosse rigida, per cui, senza nemmeno farmi provare a schiacciare la valigia nel cesto dei controlli, la tipa voleva farmi pagare 60 euro di multa. Alla fine grazie alla mia amica sono riuscita a svignarmela :D
- Wax Museum; davvero, davvero brutto. Le statue erano fatte bene, per carità, però essendoci solo personaggi irlandesi erano pochi quelli conosciuti, tranne gli scrittori magari, e 10 euro (biglietto ridotto) erano un po' troppi per una cosa del genere.
VOTO FINALE: 8
Bellissima città, bellissima atmosfera, bellissima musica, bisogna adattarsi anche ai fattori negativi e godersi la vacanza in tranquillità, e soprattutto non farsi intimorire dagli ubriachi molesti!
